Bellanova: “Sognavo un esordio migliore, bisogna dare di più”
BELLANOVA CONFERENZA STAMPA INTER ATALANTA- Le parole di Raoul Bellanova nella conferenza stampa dopo la sconfitta per 4-0 contro l’Inter. Ecco cosa ha detto l’esterno dell’Atalanta.
Le parole di Bellanova nella conferenza stampa post Inter – Atalanta
“Il problema è che quando vieni a San Siro e prendi gol dopo tre minuti e prendi il secondo prima del decimo, diventa difficilissimo per ogni squadra. Non siamo riusciti ad aggiustarla e ne abbiamo presi altri due. C’è da rimboccarsi le maniche, loro sono la squadra più forte del campionato. Tutti, io in primis, dobbiamo dare di più. Sognavo un esordio migliore”.
Bellanova sull’arrivo all’ Atalanta
“Certamente è stato fatto tutto di fretta, ma sono un giocatore professionista e questa non deve essere una scusa. All’inizio c’è un periodo di ambientamento: devi conoscere squadra e compagni, ma sono positivo. Trovate le giuste misure possiamo iniziare a ingranare”.
Bellanova sull’ Inter
“Step dell’Inter rispetto all’anno scorso? L’anno scorso hanno fatto un campionato incredibile. Sono veloci, giocano nello stretto, si conoscono benissimo. Diventa difficile, perché ti stanchi e sei meno lucido”.
Bellanova sull’addio al Torino
“Sono un calciatore professionista, queste cose dopo questa sera penso che i miei pensieri vadano altrove. Cairo ha rilasciato le interviste che ha rilasciato, ma io devo ringraziare il Torino per quello che mi hanno dato, ma ora devo pensare a dare di più di quello che ho dato stasera. Non sono contento di quello che ho fatto, bisogna iniziare a fare punti insieme. Un calciatore deve pensare al presente”.
Bellanova sulla Nazionale
“Di certo sono contento perché vestire la maglia Azzurra è un grande onore. All’Europeo non ho giocato, ma il mister avrà avuto le sue motivazioni, è un grande mister. Andrò ad allenarmi al 100% come ho sempre fatto. Cercherò di fare il meglio e dare il massimo, poi vedremo se mi conquisterò il posto”.
Bellanova sul gruppo Atalanta
“Bellissimo gruppo, tantissima qualità. Ci sono tanti giocatori nuovi e quando si cambia non è facile cominciare subito bene. Sto bene a Bergamo, sono contento di essere tornato e non vedo l’ora di dimostrare quello che ho dato al Torino”.