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Gasperini nella conferenza stampa

Gasperini: “Non possiamo permetterci di avere giocatori nelle condizioni di questa sera”

Dal nostro inviato al Gewiss Stadium di Bergamo, Martino Cardani

GASPERINI CONFERENZA STAMPA ATALANTA COMO- La conferenza stampa di mister Gasperini al termine di AtalantaComo, posticipo della giornata numero cinque della Serie A 2025. Ecco le sue parole, LIVE dalla sala conferenze del Gewiss Stadium.

Le parole di Gasperini nella conferenza stampa del post Atalanta – Como

Gasperini sul passaggio dall’Arsenal al Como

“Abbiamo incontrato una squadra con più attenzione e adrenalina di noi. Siamo partiti bene, creando e andando in vantaggio. Poi ci siamo sciolti, con poca energia, svuotati in certi elementi. Abbiamo sofferto a centrocampo e in difesa, già nel finale del primo tempo. Inizio del secondo tempo devastante, abbiamo preso gol in pochi minuti e non abbiamo più trovato la strada giusta”.

Gasperini sul rinvio

“Era giusto così, se ieri avessimo iniziato sarebbe stato peggio. Non è un alibi”.

Gasperini sui nuovi e il loro adattamento

“Non mi aspettavo fossero più avanti, sono arrivati con buona volontà e hanno bisogno di più tempo per inserirli. Bisogna lavorare e farli crescere, bisogna recuperare la condizione. Soprattutto adesso che giochiamo tante partite, non possiamo permetterci di avere giocatori nelle condizioni di questa sera. Non possiamo chiedere ai ragazzi nuovi, inseriti così in tanti in una serata come stasera, di inserirsi in una squadra che fa fatica”.

Gasperini sul recuperare lucidità e freschezza

“Spero che giocare più partite di fila ci permetta di trovare la condizione e il ritmo per giocare tante partite di fila. Per chi è in difficoltà, giocare più partita può aiutarlo”.

Gasperini sui gol subiti

“Mi preoccupa molto subire così tanti gol, anche se sono tutti gol diversi: stasera presi su azioni, anche molto pulite”.

Gasperini sulle partite giocate dai giocatori

“Questa è la realtà che riguarda un po’ tutti, soprattutto quelli che hanno i nazionali. Lo sappiamo. Bisogna trovare le misure per recuperare le energie perché, quando sei così svuotato, una squadra pimpante come il Como ti mette in difficoltà. Dobbiamo trovare il ritmo giusto, non abbiamo la possibilità di fare diversamente. Dobbiamo trovare il modo di recuperare le energie di gara in gara. Non è facile. Manca la continuità, perché mancano magari le energie. L’anno scorso abbiamo fatto tutto questo con 15-16 giocatori, da febbraio a giugno, ogni tre giorni. Con la condizione giusta. Quest’anno siamo più allargati come rosa, abbiamo perso qualche giocatore importante, dobbiamo tenere con quelli dell’anno scorso e inserire risorse forti. Dobbiamo lavorare ancora molto, quando sei così fai fatica ad avere continuità”.

Gasperini su Vlahovic

“Ha le caratteristiche giuste da attaccante, sta giocando un campionato di Serie C con buoni numeri. Chiaro che ho bisogno di Zaniolo, che deve trovare la condizione, fisicamente è recuperato. Sarà importante metterlo nella condizione che, quando entra, faccia la sua parte”.

Gasperini su Fabregas e sul Como

“Mi è piaciuto molto il Como, l’avevo seguito nelle partite. Ha approcciato la Serie A con la mentalità di giocare a calcio, anche se sanno chiudersi molto bene nella fase difensiva. Ha delle belle proposte, gioca un calcio propositivo con dei giocatori molto veloci in attacco e una coppia a centrocampo molto valida. La squadra cerca di raggiungere il proprio obiettivo attraverso il gioco, e questo è positivo. Anche perché hanno qualità”.

Gasperini sul post Coppa

“Più che equilibrio occorre una buona dose di umiltà e motivazione. Forse più giusto motivazione. Stasera dovevamo avere la motivazione della classifica, se ti trovi stasera senza motivazione mi preoccupa. Non puoi avere motivazione solo in Champions, altrimenti corri dei rischi pesanti. Questo è un allenamento, capire quanto conta il campionato. Se pensi di poter giocare il campionato trovando le motivazioni solo in alcune partite, è il rischio più grosso perché non abbiamo alle spalle qualcuno che può fare la spinta forte. Vanno portati a livello, inserirli in un contesto che ha le coppe. Tutto sommato la Kossounou è stata positiva, anche se giocare contro Cutrone non è facile. Mi ha fatto vedere buone cose, anche se ha giocato tanto da dietro e poco sull’anticipo. Con il tempo potrebbe diventare un buon acquisto, speriamo”.

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