Immobile saluta la Lazio: iniziata l’avventura al Besiktas
IMMOBILE BESIKTAS – Ciro Immobile non è più un calciatore della Lazio. L’ormai ex capitano biancoceleste ha salutato Roma e l’Italia per accasarsi al Besiktas, lasciandosi alle spalle 207 gol in otto anni pieni di emozioni e vittorie. Nelle ultime ore, è volato in Turchia e ha già avuto il primo approccio con i tifosi della sua nuova squadra. Non prima, però, di aver lasciato un ultimo messaggio alla gente laziale.
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Immobile saluta la Lazio e i suoi tifosi
“Cari amici laziali, abbiamo scelto questa location perché da qui è partito tutto: dallo spogliatoio. Abbiamo costruito in questa stanza le nostre vittorie. Provo tante emozioni. Raggiungere una decisione così difficile non è stato semplice. Ho parlato con il presidente, la società e alla fine la scelta è stata accettata. Come tutte le cose, c’è un inizio e una fine. In questo caso di una bellissima avventura. Non posso far altro che ringraziare tutti, da Claudio Lotito ai direttori e agli allenatori, i compagni di squadra che mi hanno permesso di diventare quello che sono per la Lazio. L’abbraccio più grande, però, va alla gente laziali. I tifosi mi hanno fatto sentire a casa fin dal primo giorno. Insieme siamo cresciuti. Roma è diventata una seconda casa, sia per me sia per la mia famiglia. Mi sarebbe piaciuto abbracciarvi uno a uno, ma il calciomercato è veloce: bisogna prendere decisioni in momenti non eccezionali. È giusto guardare avanti, fare un’esperienza nuova. Anche se resterò legato a vita a questa maglia e alla gente”.
L’incontro con i compagni
“Ho avuto modo di vedere i ragazzi nuovi e di parlare con i vecchi compagni. Li ho visti tutti super-carichi. L’aura d’incertezza c’è. Quando sono arrivato io era lo stesso: ma da lì abbiamo fatto la storia della Lazio negli ultimi anni. Sto rivedendo un po’ quella situazione. Credo che la squadra, la società e tutti debbano comunque avere l’affetto della gente. Questo aiuta i nuovi arrivati”.
La decisione e il dialogo con Baroni
“Ho parlato anche con Baroni. Ha accettato la mia decisione. Mi ha rivelato che gli sarebbe piaciuto lavorare con me. La Lazio ha da affrontare una stagione importante, farò sempre il tifo”.
Il momento dei saluti
“Inutile ripercorrere quanto fatto insieme. Sto leggendo lettere di bambini, video, affetto ovunque. È arrivato il momento dell’arrivederci. Non addio, perché resterà sempre casa mia. Io e Jessica, che si è raccomandata di dirlo, vi abbracciamo. Rimarrò sempre un tifoso della Lazio. Spero di rivedervi presto”.
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