Lite tra capi ultras della Curva Nord dell’Inter: un morto e un ferito
LITE CAPI ULTRAS CURVA NORD INTER – La Curva Nord dell’Inter viene scossa da una clamorosa notizia. A Cernusco sul Naviglio, nel Milanese, c’è stato un omicidio e il movente sarebbe una lite tra due capi ultras del tifo organizzato nerazzurro. Ecco di seguito la ricostruzione delle vicende.
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Inter, lite mortale tra due capi ultras della Curva Nord: la ricostruzione
Tifo organizzato e criminalità finiscono, ancora una volta, sullo stesso piano. Un clamoroso omicidio diventa argomento di cronaca sulla curva nord dell’Inter. Un esponente del tifo organizzato nerazzurro, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, sarebbe rimasto ucciso al termine di una lite con un altro capo ultras del Biscione. Durante la mattina di oggi, 4 settembre 2024, in via Nino Besozzi 2 di Cernusco sul Naviglio, in uno scontro ravvicinato, Andrea Beretta ha ucciso con una coltellata alla gola Antonio Bellocco, altro esponente della Curva Nord, subito dopo che questi gli aveva sparato un colpo di pistola alla gamba.
Bellocco da qualche mese si sarebbe avvicinato ad alcuni esponenti della Curva Nord ed era dentro una Smart (ferma) assieme a Beretta, storico tifoso interista. I due si trovavano nei pressi della palestra “Testudo”, molto frequentata da parecchi tifosi nerazzurri. Sarebbe avvenuto un mancato chiarimento, sfociato in una lite mortale. Bellocco avrebbe sparato per primo, poi Beretta avrebbe reagito colpendolo con una coltellata fatale. Per il primo non ci sarebbe stato niente da fare, mentre il secondo sarebbe stato ricoverato in codice giallo dopo l’intervento sul posto delle forze dell’ordine.
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