Skip to main content
Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Hellas Verona
Bandiera dell'Italia - Convocati Spalletti Italia Euro 2024 europei

Italia, intervista a Spalletti: “Più di così non potevamo fare…”

Dopo la pesante sconfitta contro la Svizzera per 2-0, il CT dell’Italia, Luciano Spalletti, è intervenuto in conferenza stampa e ha rilasciato un’intervista alla Rai e a Sky Sport, l’ultima di Euro 2024.

Euro 2024, la conferenza di Spalletti dopo Svizzera Italia 2-0

“Quel gol all’inizio del secondo tempo ci ha tagliato le gambe dal punto di vista nel morale. Siamo stati poco incisivi. Quello che ha fatto la differenza è stato il ritmo: siamo stati troppo inferiori a loro nel primo tempo e, al di là di quella che è stata la caratteristica di squadra, anche nelle individualità c’era un passo differente. Purtroppo il ritmo e la freschezza fanno sempre la differenza. In questo momento per troppi condizionamenti non siamo in grado di fare più di questo”.

Sul cammino verso i Mondiali

“La strada è lunghissima, ci vuole più ritmo dentro la squadra al di là di quella che può essere la qualità. Ci vuole più sacrificio. Non siamo arrivati a questo Europeo nella condizione giusta”.

Sulle possibili dimissioni di Spalletti, CT dell’Italia

“Io ho la responsabilità di quello che è successo: i calciatori li ho scelti io, ed è chiaro che sono in un percorso dove devo fare delle conoscenze. Non sono contento della partita che abbiamo disputato, nemmeno di quella contro la Spagna. Sono soddisfatto parzialmente delle altre due gare, ma in queste siamo stati sotto livello. Però questa cosa la devo dire, anche se può sembrare cercare gli alibi: prima di questa competizione gli altri allenatori hanno avuto 20-30 partite, io ne ho avute dieci e avevamo già il fucile puntato dicendo che dovevo vincere. Ho bisogno di più conoscenza diretta per prendere il meglio, poi abbiamo avuto diversi giocatori infortunati su cui contavo e oggi s’è visto che dal punto di vista dell’intensità siamo stati inferiori e la Svizzera s’è qualificata in maniera giusta”.