Inter, lo Sporting Lisbona contro i nerazzurri… per colpa di J. Mario

INTER SPORTING LISBONA – Lo Sporting Lisbona è pronto a fare causa all’Inter. Questa è l’indiscrezione sorta nelle ultime ore e che vede i nerazzurri tirati in causa… per colpa di Joao Mario. Il giocatore portoghese, attualmente in forza ai turchi del Besiktas, approdò a Milano a seguito di una trattativa tra i meneghini e i neroverdi. La trattativa che comportò il passaggio del centrocampista lusitano alla compagine milanese si concretizzò sulla base di circa 40 milioni di euro nel mercato estivo del 2016, periodo in cui il diretto interessato si mise particolarmente in mostra grazie alle sue grandi prestazioni nel corso dell’Europeo disputato – e vinto – in Francia. Cerchiamo però di fare chiarezza sui motivi che stanno alimentando questa querelle tra la società del capoluogo lombardo e gli attuali campioni del campionato iberico.

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Il motivo della controversia

Come riportato da Sport Mediaset, il motivo delle lamentele da parte dei portoghesi è da ascrivere al fatto che, ai tempi dell’acquisto del classe 1993 da parte dei nerazzurri, le due compagini avrebbero concordato che il diretto interessato non potesse essere ceduto ad altre compagini lusitane se non dietro il pagamento di un indennizzo da 30 milioni di euro. Di fatto, la cessazione del rapporto tra i milanesi e Joao Mario si è concretizzato nel 2021 sulla base di una risoluzione consensuale che ha permesso poi al Benfica di assicurarsi le prestazioni del giocatore a zero. Come è ovvio che sia, in fase di svincolo, la società che decide di interrompere consensualmente il rapporto con un proprio tesserato non ha l’onere di prevedere quale possa essere la società in cui l’ormai ex dipendente andrà. Detto questo, il Tribunale Arbitrale dello Sport si esprimerà sulla vicenda il 9 dicembre.

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