Zola: “La Nazionale è stata grande per reazione e personalità”
ZOLA ITALIA – Gianfranco Zola si dichiara sorpreso dalla reazione di grande personalità dell’Italia contro la Francia e ha analizzato il momento vissuto dalla Nazionale.
LEGGI ANCHE: Stati Uniti, UFFICIALE: Pochettino è il nuovo commissario tecnico
Zola sulla Nazionale: “Siamo solo all’inizio di un lungo percorso”
Queste le dichiarazioni rilasciate da Gianfranco Zola al Corriere dello Sport sulle due prestazioni offerte dall’Italia contro Francia e Israele: “Sì, lo devo ammettere. La Nazionale è stata grande per personalità, per la capacità dei nuovi innesti di inserirsi, per la reazione che ha avuto dopo il gol lampo di Barcola. Ma, attenzione. Siamo solo all’inizio di un lungo percorso”.
Sulle vittorie contro Francia e Israele
“La rinascita della Nazionale non dipende solo da Spalletti, o dai dirigenti federali e i giocatori, ma dal calcio italiano nel suo complesso. Dobbiamo essere capaci di far crescere giovani talenti, dare più qualità al nostro movimento. Altrimenti, la vittoria sulla Francia resterà senza seguito”.
Sulle situazioni di Dybala e Osimhen
“Una storia bellissima e un’altra un po’ meno. Dybala ha scelto col cuore e non col portafoglio. Non giudico, ma la storia di Paulo è una di quelle che riempie il cuore di chi ama il calcio”.
Sulla favorita per la vittoria della Serie A
“L’Inter ha tenuto l’intelaiatura e aggiunto quello che serviva per rinforzare la rosa in vista di una stagione zeppa di impegni. Dietro l’Inter vedo il Napoli, quando c’è Conte di mezzo niente è scontato. Mi piace il progetto della Juventus, indica un cambio di mentalità. E l’idea della seconda squadra si sta rivelando vincente”.
Sul suo Cagliari:
“Gaetano aumenterà il tasso di qualità, c’è un regista di valore come Prati che deve crescere. L’incognita è l’attacco che segna poco: Nicola ha dato un’ottima fase difensiva, ora deve lavorare su quella offensiva”.
SEGUI CALCIONEWS.EU SU FACEBOOK E RIMANI AGGIORNATO SUL MONDO DEL CALCIO