Vanoli: “Umiltà e DNA Toro: così riaccenderemo i nostri tifosi”
VANOLI CONFERENZA STAMPA TORINO ATALANTA- Le parole di Vanoli al termine di Torino-Atalanta, vinta dai suoi ragazzi 2-1 sulla Dea. Ecco le parole del mister del Torino, LIVE dallo Stadio Olimpico Grande Torino.
Le parole di Vanoli nella conferenza stampa al termine di Torino – Atalanta
Vanoli sulla prestazione
“Faccio i complimenti ai miei giocatori perché questa sera hanno messo qualcosa di importante dopo l’importante prestazione di Milano. A Milano siamo calati nel finale, in questa settimana abbiamo creato più ritmo e abbiamo messo un altro tassello alle nostre idee di calcio”.
Vanoli sulla contestazione
“Non ne voglio più parlare, una volta che ho parlato non mi ripeto. Voglio parlare di calcio”.
Vanoli su Zapata
“Penso che Zapata l’abbia dimostrato anche questa sera, ma dobbiamo fare un elogio a tutti, anche a quelli che sono entrati. Come Karamoh e Ciammaglichella. Stiamo diventando squadra. Per me il parco attaccanti è importante e io ne ho cinque importanti”.
Vanoli su Adams
“Non capisco cosa intende per la reazione che avrebbe dovuto avere la squadra, visto che abbiamo fatto 4 punti con Milan e Atalanta. Adams è un giocatore che è un giocatore importante, lo dicono i numeri e quello che ha fatto. Ma anche Karamoh, Pellegri e Sanabria che, a Milano, ha fatto una buona partita. Adams ha caratteristiche diverse. Ho sempre detto che amo giocare con due punti con caratteristiche diverse”.
Vanoli su Tameze da braccetto destro
“Faccio i complimenti a Tameze: conoscendo l’Atalanta mi sono affidato a giocatori che conoscono il campionato e sanno cosa vuol dire Atalanta. L’ho scelto perché volevo un braccetto centrocampista che mi entrasse nel campo, come quando ha dato la palla a Duvan. Ha risposto presente, come sempre”.
Vanoli sul boato dei tifosi
“Ringrazio i tifosi, è stato bellissimo. Atmosfera importante, non solo per in particolare, ma soprattutto per i miei giocatori: il dodicesimo uomo sono sempre i tifosi. Con umiltà tireremo fuori il DNA del Toro e accenderemo i nostri tifosi”.
Vanoli sulla situazione a Torino
“Questo gruppo ha sempre dimostrato di voler fare qualcosa di importante. Sono un gruppo fantastico e l’hanno dimostrato stasera. Devono crescere e bisogna credere. Per credere bisogna lavorare e passare dal sacrificio, come è successo stasera”.
Vanoli sui finali
“Questa squadra deve superare questo momento, perché anche l’anno scorso ha preso tanti gol nella parte finale. Dobbiamo crescere e credo che con il lavoro e la fortuna ci aiuteranno a superare questo momento”.
Vanoli su Milinkovic
“L’ho sempre detto, per me è un portiere con grandi potenzialità. Può e deve crescere tanto”.
Vanoli su Cairo e Vagnati
“Io sono chiaro e franco. Apro e chiudo parentesi. Poi guardo avanti. Il direttore ci è sempre stato vicino, quindi non c’è alcun problema. Questa squadra per fare grandi imprese deve capire che per grandi imprese servono grandi uomini. Questa vittoria di sacrificio deve essere di una squadra e non del singolo, che deve sempre crescere”.
Vanoli sulla difesa
“Da quando sono arrivato il club sa dove bisogna intervenire. Con pazienza. Sono franco e diretto, ma ho pazienza e ora sono focalizzato su quello che ho in mano”.
Vanoli sull’avvio del Torino
“In poco più di un mese non si può pensare di arrivare ad avere una continuità di anni…Ci sono tante cose da migliorare, nella continuità e nella gestione. All’interno della partita ci sono più partite e noi forse ne conosciamo solo una: andiamo in vantaggio e ci abbassiamo troppo, facendo fatica a uscire dall’area, come a Milano. Ma è normale, quando si inizia a costruire una squadra”.